Articolo tratto da Monthly Report n°37, agosto 2024, “Alternative in costruzione”, L’Indipendente
La storia di Mondeggi Bene Comune inizia tra il 2011 e il 2012. Allora, l’Italia era nel pieno dell’era Mario Monti e della sua volontà
privatizzatrice, che aveva portato l’allora presidente del Consiglio a intraprendere una vasta alienazione dei beni pubblici dello Stato, con l’intenzione di fare cassa. Quella era, secondo il governo tecnico da lui guidato, la ricetta per fare calare la “sfiducia dei mercati” e il temutissimo spread, che aveva costretto
alle dimissioni il suo predecessore, Silvio Berlusconi. La spoliazione dei beni comuni voluta da Mario Monti è stata osteggiata da moltissimi cittadini,
che non intendevano svendere il patrimonio pubblico ai privati. Anche a Mondeggi, nella cittadina di Bagno a Ripoli, Firenze, un folto gruppo di persone si è opposto a una simile politica di privatizzazione. Questa è una storia di comunità che resiste al capitalismo che tenta di spogliare i cittadini dei loro beni comuni.